I.


E' costituita un'associazione denominata "VEICOLI STORICI VERCELLI" siglabile "V.S.V."


II.


L'associazione ha sede in Vercelli, Corso Gastaldi n.18.


III.

L'Associazione, escluso ogni scopo di lucro, si propone i seguenti scopi:

  • La salvaguardia e la valorizzazione, attraverso il reperimento, il ricondizionamento ed il restauro da pane degli associati o di terzi, del patrimonio automobilistico, motociclistico e motoristico in genere, significativo quanto agli aspetti tecnici, estetici, sportivi e di costume, specie con riguardo a veicoli di vecchia o antica costruzione; al fine predetto l'Associazione potrà promuovere studi o ricerche storiche ed anche essere intestataria, in qualsiasi forma, di veicoli di qualsiasi genere, con sentirne l'uso turnario agli associati o, infine, promuoverne la vendita o la demolizione;
  • L'organizzazione e la partecipazione a gare, circuiti rievocativi, concorsi, raduni,  mostre, mercati  e manifestazioni varie, riguardanti veicoli d'epoca in genere;
  • L'organizzazione di riunioni tra gli associati o tra clubs, anche di carattere conviviale, anche al fine di promuovere uno scambio di informazioni utili agli associati e/o all'attività associativa;
  • la messa a disposizione degli associati di materiale informati¬vo, assistenza e aiuto di qualsiasi genere al fine di realizzare restauri, conseguire facilitazioni, riduzioni o migliori condizioni assicurative nonché omologazioni, collaudi, iscrizioni a Registri pubblici e privati.


Per il raggiungimento degli scopi di cui sopra l'Associazione potrà conseguire affiliazioni all’A.S.I., alla F.M.I., a registri di marca, nonché a qualsiasi altro organismo federativo o consortile che risulti utile od opportuno, nonché dotarsi di tutte le autorizzazioni, permessi o licenze della Autorità sportive nazionali.

IV.

Il patrimonio dell'Associazione è costituito:

  • dalla quota di iscrizione, versata una tantum all'atto dell'ammissione da ciascun associato, nella misura stabilita dal Consiglio Direttivo;
  • dalle quote annuali che , in base ai programmi annuali ed alle previsioni e consuntivi di spesa, saranno richieste dal Consiglio Direttivo;
  • dalle erogazioni a qualsiasi titolo da parte di persone o Enti pubblici e privati;
  • dagli avanzi di gestione, ivi compresi quelli derivanti dall'organizzazione o partecipazione a manifestazioni ed eventi.

V.

I soci (rectius: associati) si suddividono in tre categorie:

  • "FONDATORI": quelli che hanno sottoscritto Fatto costitutivo e quelli che, impediti a parteciparvi, abbiano perfezionato l'adesione all'Associazione entro l'anno 2001; essi non necessitano di delibera di acccttazione da parre dei Consiglio Direttivo e la loro adesione si perfeziona con il semplice versamento delia quota.

I soci fondatori hanno diritto di essere preferiti nell'assunzione di cariche sociali, in caso di parità di voti con altri soci.

E' necessario il voto favorevole della metà più uno dei soci fondatori in torte le delibere di modifica della denominazio¬ne, fusione, trasformazione e scioglimento dell'Associazione,

  • "ORDINARI": tutti quelli acquisiti successivamente.

Sono associati quanti (persone fisiche) ne facciano richiesta al Consiglio Direttivo, allegando l'importo della quota di iscrizione; la domanda sarà vagliata dal Consiglio Direttivo nella prima riunione utile e l'eventuale acccttazione sarà comuni¬cata tempestivamente all'aspirante associato.

  • "BENEMERITI": quanti abbiano acquisito particolari meriti sportivi, collezionistici o di altra natura; quanti rivestano particolari cariche pubbliche o nel settore dei veicoli d'epoca ovvero abbiano contribuito con lasciti, elargizioni o donazioni allo sviluppo dell'Associazione.

II conseguimento di tale qualifica è subordinato ad analoga delibera del Consiglio Direttivo, assunta all'unanimità.

I soci benemeriti potranno essere esonerati dal pagamento della quota sociale ed, in tal caso, assumeranno la veste di soci "benemeriti-onorari".

Gli associati hanno l'obbligo di concorrere alla realizzazione degli scopi sociali, di pagare puntualmente le quote annuali e di attenersi al presente Statuto ed alle eventuali orme regolamentari successivamente emanate.

In assenza di dimissioni, da comunicarsi per raccomandata entro il 30 settembre dell'anno in corso, il rapporto associarivo si intenderà prorogato anche per l'anno successivo, con tutti i conseguenti diritti ed obblighi.

Gli associati, peraltro, hanno diritto di essere informati dell'attività dell'Associ Aitone, di concorrere alla composvzione degli organi associativi e di formulare proposte e pareri.

A carico degli associati potranno essere assunti dai Consiglio Direttivo sanzioni o provvedimenti disciplinari, fino alla espulsione.

VI.

Sono organi dell'Associazione:

  • L'ASSEMBLEA GENERALE: essa è composta da tutti gli associati in regola col pagamento delle quote; viene convocata con lettera contenente l'ordine del giorno, da ecapitare almeno sette giorni prima della data prevista. Essa è convocata almeno una volta all'anno, entro il mese di gennaio, per l'esame ed approvazione del conto consuntivo e del preventivo.

L'Assemblea è validamente costituita quando siano presenti o rappresentati, con deleghe scritte, almeno un terzo degli Asso¬ciati; le delibere, salvi gli speciali casi per i quali sono previste ulteriori e diverse maggioranze dei soci fondatori, sono assunte col voto favorevole della maggioranza dei presenti o rappresentati.

  • IL CONSIGLIO DIRETTIVO: esso si compone di tre o cinque membri, secondo quanto determinerà l'assemblea all'atto della nomina, di cui uno con funzioni di Presidente, uno di segretario ed uno di tesoriere.

Le funzioni di Segretario e Tesoriere sono cumulabili in capo ad un unico Consigliere.
Il Consiglio dura in carica per il tempo che avrà stabilito l'Assemblea all'atto della nomina; qualora in tale sede non sia deter¬minato il nominativo del Presidente, questo dovrà essere individuato dai consiglieri che nella prima adunanza determineranno chi di essi debba ricoprire tale carica; analogamente si prowederà per il segretarie ed il tesoriere.

Qualora pei qusalsiasi causa dovesse venire a mancare un consigliere, gli altri provvedono a sostituirlo; tale cooptazione deve essere sottoposta a ratifica nel corso della successiva Assemblea. Il Consiglio, specie in vista di particolari eventi, potrà avvalersi della collaborazione di un comitato esecutivo, composto da associati anche estranei al Consiglio,con compiti e durata in funzione determinati all'atto della nomina.

  • IL COLLEGIO DEI PROBIVIRI: esso sarà composto da associati scelti dall'assemblea, eventualmente su richiesta del Consiglio Direttivo, qualora si ritenga opportuno avvalersi di tale organo con funzioni di controllo o per dirimere controversie.

Il Collegio dura in carica per il periodo indicato all'atto della nomina.


VII.


Il Consiglio Direttivo si riunirà su invito del Presidente o di almeno due consiglieri; esso si riterrà validamente riunito con la presenza della maggioranza dei Consiglieri in carica e deciderà a maggioranza dei presenti; in caso di parità prevale il voto del Presidente.
Al Consiglio competono tutti i poteri per l'ordinaria e straordinaria amministrazione dell'Associazione; la rappresentanza legale ed in giudizio spetta al Presidente.

VIII.


In caso di scioglimento, il patrimonio dell'Associazione sarà devoluto, senzs oneri, all'Associazione analoga territorialmente più vicina owero nei modo che deciderà l'Assemblea Generale.


IX.

Tutte le controversie tra gli associati o tra essi e l'Associazione saranno sottoposte, con esclusione di ogni altra giurisdizione, alla competenza dei Probiviri, da nominarsi dall'Assemblea; essi giudicheranno senza formalità di procedura entro 30 giorni ed il loro lodo sarà inappellabile.

X.


Per quanto non previsto dal presente statuto, valgono le norme del Codice Civile.